Giacomo ha avuto un ictus ischemico sinistro 3 anni fa.
Da allora ha sempre svolto riabilitazione ed ha recuperato davvero molto. Abbiamo iniziato a lavorare insieme circa 1 anno fa; il nostro patto terapeutico è recuperare il più possibile la funzionalità del braccio destro.
Il nostro cervello impara a non utilizzare un distretto che muove con fatica o che si muove poco: Giacomo utilizzava pochissimo il braccio anche se molti movimenti erano presenti.
Nel lavoro di neuroriabilitazione di circa 9 mesi, Giacomo è tornato a mangiare ad ogni pasto con forchetta/cucchiaio con presa adattata, quasi tutti i cibi ( i maledetti fusilli riescono a non freddarsi più nel piatto).
Per sollecitare il controllo sulla mano, abbiamo scommesso sulla scrittura/pittura. Sono partita dalle basi del disegno per arrivare alle lettere. Un risultato inaspettato, Giacomo dal non riuscire più a firmare adesso è migliorato davvero notevolmente nella scriuttura e quando ha voglia, dipinge. Il nostro lavoro insieme unito alla fiducia e alla costanza che Giacomo ha avuto nei compiti a casa ha portato a questo traguardo tutt’altro che facile.
La nostra storia evolve, ogni paziente ha un bagaglio unico e unico è il suo recupero.
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